Le persone anziane che hanno perso molti denti hanno più problemi di memoria rispetto a quelli che conservano la maggior parte dei denti naturali , questa conclusione è venuto da un nuovo studio condotto in Corea.
I ricercatori hanno valutato 438 adulti di oltre 50 anni senza storia di ictus o demenza e nessuno viveva in una casa di cura o di residenza assistita .
Si paragoranoro persone che avevano meno di 6 denti perduti, con altre che avevano perduto più di 6 denti , e questi ultimi avevano una doppia possibilità di avere risultati negativi nella prova di memoria.
La malattia parodontale può causare la perdita dei denti , quando colpisce il tessuto connettivo e l'osso di supporto intorno ai dent. Le ricerche hanno suggerito un legame tra la malattia parodontale e problematiche legate alla demenza e alla capacità di pensiero .
In un precedente studio condotto dagli stessi ricercatori , lo stesso gruppo di pazienti ha ricevuto scansioni cerebrali che hanno mostrato che nelle persone con più perdite denti avevano tassi più elevati di ictus, avevano anche altri cambiamenti nella materia bianca del cervello, che è responsabile del trasporto di messaggi tra le cellule nervose .
Un altro piccolo studio di ricercatori britannici ha anche trovato segni di Porphyromonas gingivalis o batteri che causano malattie a carico delle gengive , nel cervello delle persone che soffrono del morbo di Alzheimer . Questi sono dati piuttosto importanti, che possono approvare una connessione intima tra salute orale e il cervello.
Staff Studio Fico Dentisti Associati