Ortodonzia invisibile: Mascherine e Posizionatori

Lo sviluppo tecnologico e dei materiali unito alla rivoluzione digitale sta consentendo la soluzione delle malocclusioni attraverso nuovi concept di trattamento: mascherine trasparenti (invisalign) e posizionatori (occluse-o-guide). Le prime note a tutti come invisalign sono sottile lamine di resina trasparente sufficientemente elastiche da adattarsi ai denti malposti ma anche adeguatamente rigide da indurne un riposizionamento: il caso viene programmato al computer ed il software sviluppa una serie di mascherine che metta d'accordo lo spostamento dentale da ottenere con la resistenza del materiale (mascherine troppo "strette" si romperebbero senza ottenere lo spostamento voluto); il numero delle mascherine varia da caso a caso: le mascherine vanno indossate sempre (tranne che per mangiare) e vengono cambiate ogni 2-3 settimane. Per il completamento di un caso condotto con questa tecnica è possibile che i denti vadano leggermente (stripping) se troppo grandi per lo spazio che dovranno andare ad occupare oppure leggermente ricostruiti alla fine del trattamento se troppo piccoli rispetto ad esso. I posizionatori o positioner, ad esempio l'occluse-o-guide, sono dispositivi in gomma che portano stampata al loro interno la occlusione corretta. Essi vengono usati di notte e 4 ore durante il giorno effettuando una adeguata "ginnastica". In questo modo la gomma specifica del dispositivo applica le forze necessarie allo spostamento dei denti. Entrambi questi concetti si basano su dispositivi rimovibili dalla indiscutibile estetica perché possono essere rimossi lasciando libera la dentatura; le mascherine, in più, possono essere indossate durante la vita di relazione perché estremamente discrete ed invisibili.